La pergola abruzzese, conosciuta anche come tendone o capanna, è un sistema di allevamento della vite che ha radici profonde nella tradizione vitivinicola dell’Abruzzo. Questo metodo, che copre oltre l’80% dei vigneti della regione, è stato sviluppato per ottimizzare la produzione di uva, sia da tavola che da vino, in un contesto climatico e pedologico favorevole.
Le origini della pergola abruzzese risalgono al periodo post-bellico, quando si diffuse in Italia centro-meridionale. Questo sistema è particolarmente adatto alle regioni meridionali, dove le condizioni climatiche e del suolo favoriscono una crescita vigorosa delle viti. La struttura della pergola è caratterizzata da pali robusti, inclinati verso l’esterno, che sostengono una rete di fili di ferro. Le viti crescono in altezza (tra 1,80 e 2,20 metri) e si diramano orizzontalmente, creando una copertura continua che protegge i grappoli dal sole diretto e dalla pioggia.
Vantaggi della Pergola Abruzzese
Vantaggi della Pergola sono diversi, uno di questi è la produzione sostenibile, infatti la pergola è progettata per consentire una vendemmia e una potatura manuale, favorendo pratiche agricole biologiche e biodinamiche. Questo approccio riduce l’impatto ambientale rispetto ai metodi meccanici. Le uve coltivate sotto pergola tendono a sviluppare caratteristiche organolettiche superiori. Ad esempio, i vini prodotti con uve Montepulciano d’Abruzzo sono noti per la loro intensità e complessità, inoltre la struttura della pergola permette una migliore circolazione dell’aria tra le viti, riducendo il rischio di malattie fungine come la muffa grigia.
Tecniche di Potatura
La potatura nella pergola abruzzese è fondamentale per massimizzare la produzione e la qualità delle uve. Si distingue tra potatura di allevamento e potatura di produzione:
Potatura di Allevamento: Questa fase dura generalmente 2-3 anni e prevede la selezione dei tralci migliori da distendere lungo i fili della rete.
Potatura di Produzione: Durante questa fase, i tralci che hanno già fruttificato vengono rimossi per fare spazio a nuovi germogli. Con l’ingresso in piena produzione, il numero dei capi a frutto può arrivare fino a 6-8 per pianta.
Sfide e Innovazioni
Nonostante i numerosi vantaggi, questo sistema di allevamento presenta alcune sfide, in particolare riguardo alla meccanizzazione delle operazioni di raccolta. Circa il 50% del prodotto non è facilmente accessibile alle macchine moderne. Tuttavia, sono in corso ricerche per sviluppare macchinari specifici che possano facilitare la vendemmia senza compromettere la qualità delle uve.
La pergola abruzzese rappresenta un patrimonio culturale e agricolo dell’Abruzzo. La sua capacità di combinare tradizione e innovazione la rende un modello sostenibile per la viticoltura moderna. Con l’attenzione crescente verso pratiche agricole ecologiche e la qualità del vino, questo sistema continuerà a giocare un ruolo cruciale nel futuro della viticoltura abruzzese.